Descrizione
A seguito della nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la quale sono state rilevate difformità nelle aliquote IMU applicate per l’anno 2025 relativamente alle categorie “aree fabbricabili” e “altri immobili”, il Consiglio Comunale – con delibera n. 63 del 10/10/2025 – ha provveduto alla rettifica delle aliquote, modificandole dall’1,14% all’1,06%.
Pertanto:
i contribuenti che hanno versato solo l’acconto IMU 2025 applicando l’aliquota dell’1,14% potranno effettuare il saldo sulla base della nuova aliquota corretta (1,06%);
i contribuenti che hanno già versato l’intero importo IMU 2025 (acconto e saldo) riceveranno il rimborso d’ufficio per quanto pagato in eccedenza.
Per quanto concerne gli anni dal 2020 al 2024, l’Ufficio Tributi ha avviato le procedure per consentire ai contribuenti interessati di presentare istanza di rimborso delle somme eventualmente versate in misura superiore al dovuto.
Al fine di agevolare la corretta istruttoria delle pratiche, si invitano i CAF e i professionisti del settore a utilizzare esclusivamente il modulo di istanza allegato alla presente nota.
Documentazione da allegare all’istanza
L’istanza dovrà essere debitamente compilata e firmata e corredata della seguente documentazione:
1. Ricevute dei pagamenti IMU relativi alle annualità oggetto di rimborso, oppure autocertificazione sostitutiva dell’atto di notorietà con l’indicazione delle annualità e degli importi versati.
2. Indicazione dell’importo richiesto a rimborso per ciascun anno d’imposta.
3. Documento d’identità del richiedente in corso di validità.
Istruttoria delle domande
Ricevuta l’istanza, l’Ufficio Tributi procederà all’istruttoria amministrativa ai sensi della normativa vigente e degli atti comunali in materia di tributi locali. Al termine delle verifiche, e qualora ne sussistano i presupposti, sarà disposto il rimborso delle somme dovute.
